Anni di grandi progetti, di realizzazioni che hanno trasformato profondamente la città; anni in cui si sono celebrate le Olimpiadi e hanno fatto grandi passi avanti sia il Piano regolatore sia il Piano strategico (il primo d'Italia).
La città risulta più multietnica, meno industriale, per molti aspetti più viva e vivibile. Nel complesso, può dirsi una città più sostenibile?
Il Rapporto prova a rispondere a questo interrogativo,analizzando le diverse dimensioni della sostenibilità: sociale, ambientale, economica. E lo fa – come sempre – non sulla base di impressioni estemporanee ma di un'attenta analisi delle politiche portate avanti negli anni, dei progetti realizzati e non, dei dati e dei trend statistici, confrontati con quelli delle altre metropoli italiane ed europee.
Ne emerge un ritratto in chiaroscuro, con alcuni ambiti di intervento in cui si rilevano eccellenti risultati e altri in cui, invece, permangono forti criticità o ne emergono di nuove.